Dopo ben due incontri in cui ci siamo confrontati, abbiamo realizzato e assaggiato due piatti tipici “salati” al terzo laboratorio passiamo al dolce ma restiamo in Ogliastra, anche se oggi possiamo trovarle in giro per tutta l’Isola…
Abbiamo quindi scelto un classico anche in questo caso, lasciando più spazio alla creatività per il prossimo incontro (se siete curiosi date un’occhiata): prepariamo le SEADAS.
Da molti considerata oggi come il dolce sardo per eccellenza la Seada (o sebada, seatta, sevada che dir si voglia, paese che vai, nome che trovi) pare debba il significato etimologico del suo nome alla Spagna, dal momento che la Sardegna è stata sotto suo dominio dagli ultimi decenni del Quattrocento fino all’inizio del Settecento (1714); deriverebbe, quindi, dalla parola spagnola cebar, che in italiano possiamo tradurre come cibare, alimentare.
E parrebbe inoltre che in origine non fosse un dolce e venisse servita manna cantu su prattu (grande come un piatto)!
Approfondiremo questo e molti altri aspetti, e soprattutto metteremo le mani in pasta per realizzare delle ottime seadas.Il nostro intento è, come di consueto per i nostri incontri, quello di condividere saperi, esperienze e il senso di appartenenza a uno stile di vita semplice e genuino che portiamo nel contesto dell’accogliente cucina della casa campidanese di Maddrigga di Luna a Selargius
IL LABORATORIO NEL DETTAGLIO:
Si comincia puntuali alle 17:00 e si termina alle 19:30.
Chi partecipa ha a disposizione tutto l’occorrente per svolgere il laboratorio alla fine del quale porterà a casa le proprie seadas.
Il numero dei partecipanti è limitato per poter rispettare le regole di sicurezza, quindi occorre prenotare il proprio posto quanto prima inviando un messaggio privato oppure chiamando i numeri 3406776705 – 3289260206.
Occorre portare con sè la mascherina protettiva.
Il costo dell’esperienza è di 30€ a persona, 25€ se si prenotano almeno due laboratori.
Per il calendario completo vedi il link qui sotto
Noi stiamo organizzando tutto affinché l’esperienza “IN Cucina” sia fantastica.
Vi aspettiamo
Melania e Cinzia